Ho viaggiato, poco o molto non so dire, e comunque abbastanza per mettere in pratica l’arte di sperimentare e apprezzare le idee e le creazioni di molti artisti della cucina.
E nel frattempo ho studiato e ho cercato di migliorare me stessa, per ogni mio ospite. L’ho fatto senza fermarmi mai, perché abbiamo sempre da scoprire e non mi stancherò mai di essere sempre alla ricerca.
Ho viaggiato, poco o molto non so dire, e comunque abbastanza per visitare luoghi deliziosi in cui le pietanze soddisfano la vista, l’olfatto e il palato.
Ma vorrei fare di più.
Vorrei creare un piccolo, caldo rifugio in cui il commercio c’entri poco o nulla, in cui gli ospiti si sentano sempre a casa, si sentano accolti, coccolati, apprezzati. E curati. Un rifugio con regole dettate dalle mie piccole scoperte quotidiane, frutto delle mie ricerche e delle mie convinzioni.
Ho viaggiato, poco o molto non so dire, ma comunque abbastanza per capire che l’anima sta bene, se è nutrita bene. E che il corpo sta bene se è nutrito altrettanto bene. E così come l’anima va nutrita e curata con la dolcezza, la musica, l’amicizia, l’amore, i disagi fisici andranno curati anche e soprattutto attraverso l’alimentazione, con cibi sani, che si sposino bene tra loro, scelti e cucinati con pazienza e dedizione. Perciò userò le materie prime migliori evitando per quanto è possibile cibi contaminati da additivi e pesticidi e cucinerò per Te in modo da salvaguardare le proprietà di ogni singolo prodotto, per far sì che la cura del gusto si abbini sempre alla salvaguardia della salute.
Ho viaggiato, poco o molto non so dire, ma comunque abbastanza per capire che le cose fatte con amore curano e raggiungono sempre il loro scopo.

Lavinia Anghele